/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Conte,da deboli difficile proteggere squadra e tecnico

Conte,da deboli difficile proteggere squadra e tecnico

'Ora salgono su carro, ma palate cacca prese io e i giocatori'

ROMA, 02 agosto 2020, 00:08

Redazione ANSA

ANSACheck

"Ho avvertito scarsissima protezione da parte del club nei confronti miei e dei calciatori, devi essere forte anche fuori dal campo e in quel senso c'è ancora tanto da migliorare". Dai microfoni di Sky Sport, Antonio Conte rincara la dose e torna a lamentarsi nei confronti dell'Inter società. "A fine stagione saranno fatte le giuste valutazioni - dice ancora -, ci sarà da parlare con il presidente ma tanto adesso è in Cina. Non mi piace quando la gente sale sul carro, mentre invece dovrebbe starci sempre. Oggi sono saliti, ma le palate di cacca le abbiamo prese io e i giocatori. Pensavo che all'Inter ci sarebbe stata più protezione, ma se si è deboli è difficile proteggere la squadra e l'allenatore. Io mi sento di dare il giusto merito a questi ragazzi e a chi lavora con loro: magazzinieri, fisioterapisti,ma solo a questi. A fine stagione dirò quello che non mi è andato bene, qualcosa ho già detto, ma dobbiamo vivere tutti quanti in maniera serena e anch'io ho una famiglia. C'è stata protezione zero assoluto. Io ci metto sempre la faccia e sia chiaro che quando parlo della società non mi riferisco al mercato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza