l Genoa, padrone del suo destino,
tira fuori l'orgoglio e travolge il Verona degli ex trovando una
sofferta salvezza e condannando il Lecce che rimonta due gol al
concentrato Parma, che alla fine pero' vince 4-3 in una gara
divertente e spettacolare. L'ottavo posto va al Sassuolo:
nonostante il ko casalingo con l'Udinese tiene a distanza il
Verona mentre il Torino conclude una stagione da dimenticare
pareggiando a Bologna. L'altra grande delusa, la Fiorentina,
chiude invece con una netta vittoria in casa della Spal che
lascia la massima serie da fanalino di coda con la 28/a
sconfitta in 38 gare. Il campionato che non si potra'
dimenticare per la tragedia covid e il lungo lockdown, va in
archivio con verdetti chiari. La Juve vince il suo nono scudetto
di fila in modo meno netto del solito: prima l'Inter, poi la
Lazio assaporano lo sgambetto, poi alla fine Sarri conquista il
suo primo titolo con la squadra in frenata tanto che l'Inter di
un Conte sempre col dente avvelenato finisce a un punto. I
nerazzurri regolano nella volata Champions le altre due
protagoniste, Atalanta e Lazio, che chiudono con un ko, ma non
sanno che peso avra' il duro attacco alla societa' dell'ex ct
azzurro. La Roma, con un finale vibrante, contiene il ritorno in
grande stile del Milan del riconfermato Pioli. Le due squadre,
insieme al Napoli vincitore della Coppa Italia e ripresosi con
Gattuso dopo il flop di Ancelotti, andranno in Europa League. La
classifica marcatori si chiude con i 36 gol di Ciro Immobile,
che vince la Scarpa d'oro ed eguaglia il record assoluto di
Higuain.
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