E' stato assegnato a Dries Mertens,
Felipe Caicedo e Patrick Cutrone, il premio per il goal più
'Cesarini', in extremis, dell'ultimo campionato. Una serata di
calcio e spettacolo, sotto la regia del manager Floriano Bini,
per l'edizione premio Renato Cesarini 2020 che si è svolta ieri
sera nella splendida location della Rotonda a Senigallia
(Ancona), la terra d'origine del campione. Una serata
caratterizzata dalla tavola rotonda intitolata 'Il Milan degli
immortali e Il calcio di oggi', condotto da Simona Rolandi
(Rai), Massimiliano Nebuloni (Sky Sport), Guido D'Ubaldo (segr.
naz. Ordine dei giornalisti) e Sandro Sabatini (Mediaset Sport).
Attraverso testimonianze illustri e pareri si è dibattuto a
lungo su quella grande squadra rossonera e sulla situazione
attuale del nostro calcio. Un grandissimo parterre ha
partecipato con vari interventi sul tema, tra cui l'intervista
ad Ariedo Sacchi, Ariedo Braida e Daniele Massaro. Durante il
talk-show, cui hanno partecipato anche il sindaco di Senigallia,
Maurizio Mangialardi, e il rettore unicam Claudio Pettinari, è
stato assegnato un premio speciale alla squadra rossonera anni
'88/90, celebrata dalla Uefa come la più forte di tutti i tempi:
premiati con scettri imperiali e prestigiose sculture Arrigo
Sacchi, tecnico di quel Milan (che ha ricevuto un premio anche
dal Milan club Castelfidardo), Ariedo Braida e Daniele Massaro.
Nel corso della serata, proseguita con la cena di gala al
ristorante Seta di Senigallia, sono stati consegnati illustri
riconoscimenti fra gli altri a Fabrizio Ravanelli, Morgan De
Sanctis, Massimo Pulcinelli (patron Ascoli), Stefano Barigelli
(direttore Gazzetta dello Sport), Piercarlo Presutti
(caporedattore Ansa sport), Enrico Varriale (vicedirettore
Raisport), Andrea Balzanetti (caporedattore Corriere della
Sera), Luca Marchetti (Sky Sport), Daniele Bartocci (miglior
giovane giornalista), Stefano Belardinelli (presidente Cus
Camerino) e l'avv. Michele Briamonte.
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