"Avevo già mandato un messaggio ad Andrea Pirlo dopo l'ingaggio nell'Under 23 della Juve. Gli ho detto che sarà dura ma, partire dalla Juventus, può essere un vantaggio. Siamo in tanti, di quella Nazionale campione del mondo nel 2006, ad allenare: avevamo voglia di trasmettere il nostro entusiasmo". Così l'ex azzurro Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento neopromosso in Serie A, ai microfoni di Sky Sport nel giorno del raduno della squadra sannita.
"L'Inter è una grande squadra guidata da un grande tecnico: può vincere l'Europa League. I nerazzurri sono forti in tutti i reparti, hanno lottato per lo scudetto. Sarebbe bello se un'italiana vincesse una coppa europea", aggiunge.
"Che Benevento ho in mente? Ho detto ai giocatori di dimenticarsi quanto hanno fatto in B, che resta comunque straordinario. Ora dobbiamo prepararci al meglio: la prossima stagione sarà più difficile. Di solito le neopromosse retrocedono, noi dobbiamo fare meglio. L'arrivo di Glick in difesa? Era la prima scelta e la società mi ha accontentato. Non sarà facile fare mercato. Mi piacerebbe che il Benevento fosse la squadra rompiscatole del campionato", conclude.
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