Sono scaduti oggi i termini per le
offerte tassativamente vincolanti dei fondi di investimento
interessati alla media company della Lega Serie A che verrà
creata per la gestione dei diritti tv e commerciali. Secondo
indiscrezioni non confermate, sarebbero sei le proposte raccolte
dall'advisor finanziario della Lega, Lazard. Fra queste, a
quanto risulta, c'è quella presentata in cordata da tre soggetti
di private equity Cvc, Advent e Fsi, con l'obiettivo di entrare
con una quota di minoranza, probabilmente il 10% a fronte di una
valutazione complessiva di circa 13 miliardi di euro della
società che, nei piani dei fondi, dovrebbe occuparsi anche di
stimolare la modernizzazione degli stadi. Altri fondi, alla
prima chiamata della Lega a fine luglio, avevano aderito
proponendosi come finanziatori.
Nei prossimi giorni Lazard organizzerà degli incontri con le
venti società di Serie A per presentare e analizzare le varie
offerte. Poi si entrerà in una fase decisionale e il tema sarà
al centro dell'assemblea dei club in programma mercoledì 9
settembre. Alcune società, come Napoli e Lazio, spingono per una
media company gestita in autonomia dalla Lega, con un partner
industriale per la realizzazione del canale.
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