Le voci di un interessamento del Barcellona, il suo nome sui taccuini delle big d'Europa ma Luiz Felipe vede ancora biancoceleste e lo ribadisce dal ritiro di Auronzo di Cadore: "Sono arrivato che avevo 19 anni ed ero pieno di sogni. Mi sono trovato subito bene alla Lazio, non vedevo l'ora di fare l'esordio con questa maglia. Ho imparato tanto e mi sento a casa, voglio dare tutto con questa casacca". Dopo aver provato contendere il titolo alla Juventus, da ieri la Lazio è tornata a fare sul serio giocando la prima amichevole (oggi alle 17 di nuovo in campo contro i dilettanti della Fiori Barp Mas) finita 2-2 con la Triestina: "Tornare a giocare una partita dopo un mese mi ha fatto sentire bene", ha specificato Luiz Felipe a Lazio Style Channel. "L'umiltà è tutto, io sono sempre stato così - ha concluso il difensore carioca - Sono un calciatore a cui piace andare a prendere l'avversario, pressare.
Il mister mi chiede di essere aggressivo sulla palla, voglio imparare sempre e dare il meglio. Devo ancora crescere, perché spesso faccio una scivolata, prendo il giallo e Inzaghi si arrabbia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA