"Giocare contro il Milan a San
Siro? Non dovrà esserci alcuna emozione: se iniziassimo a
ragionare così sarebbe difficile fare quello che abbiamo
preparato. Affrontiamo una corazzata, partita bene anche
quest'anno, dobbiamo cercare di alzare tutti l'asticella
dell'attenzione". Vincenzo Italiano, allenatore dello Spezia,
presenta così la prima sfida a una big della Serie A, in
programma domani pomeriggio alla Scala del calcio. I liguri, al
primo campionato nella massima serie, arrivano alla sfida dopo
il bel successo di Udine.
"In queste sfide sarà importante avere una velocità di
pensiero differente, dando il massimo delle nostre potenzialità"
dice Italiano, che poi, sulle assenze della squadra rossonera,
spiega che "è normale che pesino, il Milan ha qualche giocatore
di altissimo livello fuori, in più ha anche giocato 120 minuti
giovedì, però a questi livelli penso che per loro non sia un
grosso problema, perché campioni di questo tipo hanno la
capacità di riattaccare la spina e correre forte sempre".
"Noi dovremo essere bravi nel metterli in difficoltà, poi
ovviamente se in una squadra come il Milan manca un campione
come Ibrahimovic per noi non è un fatto di poco conto, è un
pericolo in meno. Anche noi veniamo da due gare in pochi giorni
e non possiamo contare su una condizione fisica ottimale".
Tra i liguri intanto scoppia il caso Ferrer: il terzino
spagnolo, al centro di voci di mercato che lo vogliono vicino
all'approdo alla Sampdoria, non è stato convocato. "Non è sereno
e ho preferito non convocarlo. Spero che questo mercato finisca
il prima possibile" ha detto Italiano
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