Continua a spopolare in Inghilterra
la biografia ad orologeria di Nicklas Bendtner, l'ex giocatore
di Juventus e Arsenal. Dopo le pagine relative al gioco
d'azzardo affrontate da 'Both Sides', ora è il turno delle
escort e l'ex attaccante non lascia certo spazio
all'immaginazione: "preferisco fare sesso a pagamento, così non
rischio di essere ricattato. Probabilmente vi starete chiedendo
perché le prostitute siano un fenomeno così diffuso nel calcio
professionistico. E' abbastanza semplice: perché è meno
rischioso che uscire con una ragazza del posto".
In «Both Sides», l'ex attaccante danese assicura che pagare per
andare a letto con una professionista sia una pratica assai
diffusa nel calcio e persino il giorno prima di una partita. "Le
prostitute non saranno a prova di bomba ma almeno hanno una
sorta di giro d'affari da tutelare".
Durante il periodo in cui giocava a Londra con i Gunners lo
stesso Bendtner è stato vittima di un ricatto da parte di una di
queste ragazze in cerca di affari d'oro. "Una volta - ricorda
l'ex attaccante danese - è venuta da me una ragazza con cui ero
stato a letto, dicendomi che era rimasta incinta e che c'era un
prezzo per il suo silenzio. Voleva rifarsi il seno e alla fine
ho pagato per l'intervento".
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