"Diego è ancora qui con noi. Quando
ho smesso di giocare è stato il primo a chiamarmi per darmi
sostegno e per dirmi di stare tranquillo". Lo racconta Francesco
Totti in un'intervista a Verissimo in onda domani e di cui sono
state date alcune anticipazioni. "Le emozioni che ci ha lasciato
sono irripetibili - ha proseguito l'ex capitano della Roma -.
Avevo un bellissimo rapporto con Diego. Fuori dal terreno di
gioco era una persona straordinaria mentre in campo era il
calcio, era inimitabile. Neanche alla Playstation si può copiare
quello che faceva lui. Lo voglio ricordare così, è come se non
fosse mai morto, rimarrà qui sulla terra perché era diverso da
tutti gli altri".
Una battuta anche sugli stadi vuoti a causa del Covid: "Non è
più calcio, è uno sport diverso e dalla televisione non ti
appassiona più come prima. Speriamo si possa tornare alla
normalità il prima possibile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA