"Mettiamo in fila un altro
risultato utile, per venire fuori dalla nostra situazione ci
vuole tempo e pazienza: la squadra mi è piaciuta, mi pare che
abbia un'anima": così Marco Giampaolo, tecnico del Toro, dopo
l'1-1 interno contro l'Hellas Verona, quarto utile consecutivo
per i granata anche se continua a mancare la vittoria casalinga.
E' un punto che lo soddisfa: "Il Verona è un'Atalanta in
miniatura e ti fa giocare male, noi abbiamo fatto la partita che
dovevamo fare". Ora si attendo i rinforzi dal mercato: "Ma
dovete parlarne con Vagnati (ds granata, ndr) e con la società
perché sono loro a farlo, gli allenatori contano poco anche se
ci confrontiamo - ha risposto ai microfoni di Sky - e io devo
pensare a fare il mio lavoro, che già lo faccio male (ride,
ndr)".
Anche Ivan Juric non butta via il pareggio conquistato: "Lo
considero un grande punto, siamo in emergenza ma i ragazzi sono
stati eccezionali: dopo il vantaggio mi sentivo tranquillo di
portarla a casa, un peccato il gol preso". La rovesciata di
Zaccagni contro lo Spezia, l'eurogol di Dimarco a Torino: "E'
una bella sensazione segnare così, anche in allenamento Federico
fa giocate come quella di oggi perché ha un piede favoloso".
Terminata la gara in campo, ora Toro e Verona si sfidano sul
mercato per Kouamé, obiettivo in comune: "Lo sento ogni tanto a
prescindere dal mercato - il commento di Juric, che lo ha
allenato ai tempi del Genoa - ora vediamo cosa succede, la
società sa cosa ci manca".
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