"Bisogna crederci. Non è facile
lavorare in questo momento con molti infortunati, ma dobbiamo
crederci". Stroppa si gode la netta vittoria sul Benevento. Una
soddisfazione doppia per il tecnico che ha impostato la gara
dovendo fare fronte a tante assenze: "Oggi eravamo senza cinque
calciatori e tenete presente che Benali in pratica manca da
inizio campionato. Se ci fossero stati sarebbero stati i due
terzi dei titolari della formazione. Con queste assenze oggi
c'era da mettere in campo altri armi in emergenza. Siamo stati
bravi, abbiamo rischiato su palle nostre sbagliate, ma alla fine
il risultato ci ha dato ragione".
Stroppa poi spende le ennesime parole per Messias che contro il
Benevento si è sacrificato da mediano ed ha concluso poi in
attacco quando è uscito Riviére deliziando con alcune giocate la
piccola platea di spettatori tra addetti ai lavori e
giornalisti. "Io faccio complimenti a dirigenza per aver portato
qui Messias che potrebbe giocare in tantissime squadre. Si sta
meritando tutto questo. Sta facendo meglio dell'anno scorso in
B. Può giocare a campo aperto dove è devastante e davanti alla
porta sta iniziando ad avere concretezza".
La vittoria contro il Benevento può essere per il tecnico anche
una svolta nel calciomercato visto che nei giorni scorsi,
proprio Stroppa aveva lamentato che molti calciatori rifiutano
di venire a Crotone vista la situazione di classifica. "Ho
parlato con qualche calciatore che doveva venire qui e poi ha
cambiato idea. Diventa difficile, Ma la storia insegna che a
Crotone con poco si può fare tanto. La gara di oggi offre una
foto diversa di quello che possiamo essere. A Crotone c'è il
centro sportivo, in città si vive benissimo. Per chi vuole fare
il calciatore è ambiente ideale".
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