Grosso spavento per il Manchester
City in FA Cup, la Coppa d'Inghilterra che ha vinto sei volte.
Opposti al Cheltenham, club di Leaguee Two che è l'equivalente
inglese della Serie D italiana, gli uomini di Pep Guardiola sono
stati sotto, per 1-0, fino a nove minuti dalla fine. Per questo
impegno, valido per il quarto turno della più antica
competizione calcistica, Guardiola aveva lasciato a riposo
alcuni titolari ma aveva schierato comunque una formazione ricca
di 'internazionali'.
Dopo un primo tempo senza reti, con un paio di occasioni
sprecate da Gabriel Jesùs, al 60' il Cheltenham ha segnato la
rete del vantaggio con May e il City ha recuperato soltanto
all'81', quando Foden ha pareggiato. I rivali di quarta serie
hanno accusato il colpo e prima della fine i Citizens sono
andati ancora a segno con Gabriel Jesùs e Ferran Torres.
"Siamo venuti qui con grande umiltà, loro ci hanno fatto
soffrire ma alla fine la nostra qualità ha fatto la differenza",
è stato il commento di Guardiola, mentre il tecnico del
Cheltenham, Michael Duff, si è lamentato per il fatto che la
partita si sia giocata a porte chiuse. "E' un vero peccato - ha
detto - perché con i nostri tifosi sugli spalti sarebbe finita
diversamente. Ci avrebbero spinto, e non avremmo avuto quel
crollo dei minuti finali".
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