"In Consiglio federale si è
correttamente deciso di rispettare la scadenza del 16 febbraio
per il pagamento degli emolumenti e nel contempo si è preso atto
che i club possono concordare con i tesserati di posticiparlo
attraverso la sottoscrizione di accordi in sede protetta. E' la
presa di coscienza della crisi che si è abbattuta sui club e
della necessità, per salvare il calcio, di fare sacrifici
ripartendoli tra le parti". Lo afferma, in una nota, il
presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli.
"Si è inoltre deliberato, per quanto riguarda contributi e
oneri fiscali - prosegue Ghirelli -, di allineare le scadenze
dei controlli federali con tutti i provvedimenti di rinvio che
il governo e il parlamento hanno definito per l'apparato
produttivo del Paese fino alla fine di maggio 2021 e di cui i
club potranno usufruire. L'intervento federale offre un quadro
di chiarezza per i club e di questo ho ringraziato Gabriele
Gravina. Di questo provvedimento, nei giorni scorsi - conclude
Ghirelli - ne avevo parlato con il presidente federale,
caldeggiando tale posizione e riferendo al Consiglio Direttivo".
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