"Il Milan deve credere allo
scudetto, con la mentalità giusta. Siamo primi. Il nostro
obiettivo era prendere ogni partita come una finale e prepararla
al massimo": il difensore del Milan Simon Kjaer, che non sarà a
disposizione domani contro il Bologna perché infortunato,
racconta aspettative e obiettivi della stagione rossonera sui
canali del club.
E il Milan per continuare a sognare dovrà fare meglio delle
dirette rivali: Juventus e Napoli, secondo Kjaer. "La Juve è
sempre la Juve - spiega il difensore - ha grandi giocatori.
Anche il Napoli. Come ho detto, loro sono dietro e noi siamo
primi, quindi dobbiamo pensare a noi. Oggi il campionato è più
difficile, ma se facessimo il massimo, e con un po' di
fortuna...E' importante prendere le partite una alla volta".
Ad incidere sul gruppo rossonero è soprattutto la presenza di
Ibrahimovic in squadra. "E' difficile spiegare com'è Ibra. Il
suo modo di lavorare - racconta il difensore - la sua mentalità,
non li ho mai visti nella mia carriera. Una cosa che sappiamo
tutti è che il suo obiettivo è vincere. E' solo da guardare
Ibra, non saranno tanti i giocatori ad arrivare così a 40 anni.
Lui e Mandzukic insieme? Non è una coppia facile per i
difensori. Mario è uno che sta sempre addosso, non lascia mai un
metro".
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