Sono stati diversi i temi trattati
dal Consiglio direttivo della lega di Serie B che si è riunito
in videoconferenza. In primis, c'è stata l'analisi dell'iter che
porterà alla commercializzazione dei diritti audiovisivi per il
triennio 2021-2024, con un'informativa sulle consultazioni con i
diversi broadcaster che cominceranno nei prossimi giorni.
Poi si è parlato della tecnologia Var, il cui progetto va
avanti per i prossimi playoff e playout con l'introduzione
definitiva prevista per il prossimo campionato, e della Goal
Line technology.
Successivamente, il presidente Mauro Balata ha comunicato al
Consiglio direttivo l'avvio di una interlocuzione con l'Aic per
la rimodulazione delle intese raggiunte in epoca ante Covid
dalle società con i loro tesserati. Secondo la lega, infatti,
"non si può non tenere conto del momento storico e delle
profonde difficoltà - come riporta una nota diffusa dopo la
riunione - in cui versano le società calcistiche cui sono venute
meno alcune fonti tipiche di ricavo come lo stadio e la
riduzione di sponsor, club che al contempo vedono crescere i
loro costi dovuti ai protocolli sanitari. Né si può immaginare
che la crisi colpisca sempre e soltanto i dipendenti delle
società e di chi opera nell'indotto con ripercussioni che
possono assumente contorni drammatici per migliaia di famiglie".
Tutto ciò "nella certezza che l'Aic e i tesserati sposino una
linea di sensibilità e condivisione dei temi legati alla
devastante crisi derivante dal Covid", conclude la nota.
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