"Credo che, con la mia gestione,
abbiamo riacquistato credibilità, ma non siamo ancora dove
vorremmo essere. Stiamo lavorando tanto e solo uno stupido non
coglie i nostri progressi". Antonio Conte difende il proprio
lavoro e richiama l'attenzione sui progressi fatti, anche se
tanto resta ancora da fare.
"Dobbiamo continuare a crescere. Non solo riguardo alla
mentalità, ma aggiungendo qualità e migliorando la situazione.
In un anno e mezzo - dice il tecnico dei nerazzurri, alla
vigilia della partita contro la Lazio - sono stati fatti passi
da gigante, penso che i nostri avversari lo abbiano capito e ci
rispettino. Detto questo sappiamo che il gap non può essere
colmato in un anno e mezzo. Dobbiamo continuare a camminare,
possibilmente a correre, migliorando tutti gli aspetti. E,
soprattutto, lavorare per centrare i nostri obiettivi. Ancora
non ci siamo".
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