"Se mi dovessi suicidare a
causa di tutto quello che dicono contro di me, di chi sarebbe la
colpa? Di nessuno, vero? Perché a nessuno interessa niente.
Dicono la prima cosa che viene loro in mente e, se poi viene
dimostrato il contrario, non importa".
Queste frasi shock sono state scritte, in una storia di
Instagram, da Giannina Maradona, figlia dell'ex fuoriclasse del
Napoli, in risposta alle affermazioni di una giornalista, Sandra
Borghi, la quale dai microfoni dell'emittente 'Canal 13' aveva
detto, riferendosi alla morte dell'ex campione, "e in tutta
queste storia le figlie dove stavano? Non vedevano cosa stava
succedendo? Dov'era Giannina?". La figlia di Maradona, che usa
molto i social così come la sorella Dalma, ha risposto facendo
appunto allusioni al suicidio. Poi ha aggiunto: "sono una donna
forte, e il tempo dimostrerà come sono andate le cose. Io
confido in mio padre che dal cielo veglia su di me. Voi
continuate a parlare, intanto io seguo le me sedute di terapia
per sentirmi meglio". "Se non avessi un figlio (Benjamin, 11
anni, avuto dal calciatore Sergio Aguero n.d.r.), i miei pochi
amici e la mia famiglia - è ancora il pensiero di Giannina
Maradona -, con le molestie che ricevo e la vita che mi è stata
scombussolata mi sarei già suicidata".
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