Claudio Ranieri lancia la sfida all'Inter, neo campione d'Italia.
Nessuna voglia di fare da comparsa per la Sampdoria nel giorno della festa per lo scudetto: "Non vogliamo recitare la parte dell'agnello sacrificale", spiega il mister ai media ufficiali della società ligure.
La testa torna poi allo scorso gennaio quando i
blucerchiati fecero l'impresa al Ferraris con la vittoria 2-1
contro i nerazzurri grazie ai sigilli degli ex Candreva e Keita:
"Se ripenso al successo dell'andata, mai avrei pensato che
saremmo rimasti l'ultima avversaria a riuscire nell'impresa di
battere l'Inter. L'Inter è migliorata molto da quella partita,
meritando di vincere lo Scudetto. Ma anche noi siamo cresciuti",
continua ancora il tecnico che convocherà tutti i giocatori a
disposizione. Sulla fascia destra di centrocampo rientra
Candreva, mentre in attacco Quagliarella farà coppia con
Gabbiadini:
"Servirà la Samp perfetta, dovremo restare con i piedi per
terra e fare una grande partita per uscire indenni da San Siro.
A Milano porterò i 26 componenti della rosa perché non abbiamo
infortunati ed è giusto che tutti partecipino a sfide come
questa. Il gruppo sta capendo che bisogna giocare ogni partita
con orgoglio e spirito di sacrificio. Con questo gruppo si è
creato un bel feeling, i ragazzi stanno bene con me e ogni
giorno si allenano al massimo, con il sorriso sulle labbra".
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