"La cosa più bella è stata quella di aver reso felici tutti, indistintamente, dai più piccoli ai più grandi". Così Roberto Mancini, ct della Nazionale azzurra, al TGPoste, ha parlato delle emozioni vissute e fatte vivere durante l'Europeo di calcio, vinto in Inghilterra l'11 luglio.
"Credo che nello sport difficilmente gli italiani falliscono e, quando c'è passione, quando ci sono momenti difficili, credo che noi riusciamo a dare il meglio", aggiunge.
Ora le finali di Nations League, dal 6 al 10 ottobre 2021, fra Torino e Milano. "Un po' di scaramanzia ci vuole sempre, non possiamo fare come gli inglesi che si erano già tatuati le coppe. E' un torneo importante e, giocando in Italia, speriamo di poterlo vincere. Poi, a novembre, ci saranno le ultime due partite di qualificazione a Qatar 2022. Dopo queste ultime partite potremo dire qualcosa".
Sul campionato, Mancini ha aggiunto: "Penso sia normale un equilibrio in questo inizio, perché molti calciatori hanno giocato gli Europei e la Copa America, quindi sono arrivati non in grande condizione e le squadre hanno bisogno di assestarsi.
Penso possa essere un campionato molto equilibrato fino alla fine con più squadre. La rivelazione? Potrebbe essere il Napoli: ha iniziato bene, secondo me è una squadra forte da diverso tempo".
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