L'italiano Gianluca Brambilla della Etixx Quick Step ha vinto l'ottava tappa del Giro d'Italia, da Foligno ad Arezzo, di 186 chilometri conquistando anche la maglia rosa. Brambilla ha coronato una fuga iniziata al 20esimo chilometro, prima con altri dodici corridori, poi da solo negli ultimi 25 km quando ha attaccato sullo sterrato. E' il 2/o successo italiano al Giro. Podio tutto italiano all'arrivo di Arezzo: il vincitore Brambilla, infatti, ha preceduto i connazionali Matteo Montaguti (Ag2r), staccato di 1'06", e Moreno Moser (Cannondale) giunto terzo a 1'27". Quinto un altro italiano, Alessandro De Marchi (Bmc), a 1'33". Per Brambilla è la terza vittoria in carriera da pro.
L'azzurro Gianluca Brambilla è la nuova maglia rosa del Giro d'Italia grazie al successo conseguito oggi nell'ottava tappa, da Foligno ad Arezzo. L'ha strappata all'olandese Tom Dumoulin, giunto sul traguardo con un ritardo di 2'e 51". Brambilla nella classifica generale precede il russo Zakarin di 23", l'olandese Krujswijk di 33", lo spagnolo Valverde di 36 e l'azzurro Vinceno Nibali, quinto a 45" dalla maglia rosa.
Incredulo e felice. Gianluca Brambilla non crede ai suoi occhi quando indossa per la prima volta nella sua carriera di ciclista quasi 29enne la maglia rosa. Un pensiero agli amici con un gesto convenzionale (rotea le mani come a dire 'cosa ho combinato'), e la dedica alla figlioletta nata tre settimane fa, Asia, e alla compagna Cristina. "Pensavo di vincere la tappa, la fuga l'ho studiata. Non ci credeva nessuno, mi sono detto che dovevo andare avanti e alla fine è andata bene. Ma alla maglia no, a quella non ci pensavo proprio. Mi fa strano vedermela addosso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA