Milano "Cambia giro" e il 31 di
maggio invece del Giro d'Italia che avrebbe dovuto arrivare a
Milano ma l'emergenza sanitaria ha costretto a un rinvio, un
flashmob organizzato dall'Associazione Cure, promossa da
Associazione Tumb Tumb (Super il Festival delle Periferie), FIAB
Milano - Ciclobby, Legambici APS, celebra chi
la bici la usa nella sua quotidianità.
Gli organizzatori chiedono all'amministrazione di "impegnarsi
a ridisegnare la mobilità della città" con "150 km di nuove
ciclabili pop up (con almeno 10 radiali e 2 circolari su scala
metropolitana), potenziamento Area C in una grande zona 20 con
precedenza a bici e pedoni; una forte campagna di comunicazione
volta al cambio di abitudini di mobilità da parte della
cittadinanza e la creazione di una Consulta della bicicletta".
"Con questi presupposti invitiamo alla mobilitazione tutti i
cittadini di Milano - si legge in una nota - in sella per
dimostrare che se la città delle bici è ancora da fare, il
popolo delle bici è già pronto a supportare un piano di azioni
dell'amministrazione comunale nel segno della mobilità e di
stili di vita sostenibili".
A chi vuol partecipare "chiediamo di inforcare la bicicletta
e fare un qualsiasi percorso" indossando una rosa, simbolo del
ciclismo all'italiana e alle 17.30 in Piazza Duomo avrà luogo
un flash mob per mandare un messaggio all'amministrazione di
Milano. All'iniziativa hanno aderito Legambiente Lombardia
Onlus, Circolo Reteambiente, Associazione Giacimenti Urbani,
Bikeitalia, AssoBici, Milano Bike Coalition Asd, Genitori Anti
Smog, Cittadini per l'aria Onlus, ciclofficina MiRaggio -
Officina delle Biciclette di Casa Jannacci, La Cordata s.c.s.,
Casa per la Pace, Shareradio, Associazione etc - Cascina
Martesana, Associazione Terzo Paesaggio.
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