Doppietta Mercedes nel Gran Premio del Belgio. Lewis Hamilton ha vinto la gara precedendo il compagno di squadra Nico Rosberg. Settima la Ferrari di Kimi Raikkonen. Terza posizione del Gran Premio del Belgio per la Lotus di Grosjean davanti alla Red Bull di Kvyat e alla Force India di Perez. Sesta la Williams di Massa, mentre è ottava la Toro Rosso di Verstappen. Nona l'altra Williams di Bottas e decima la Sauber di Ericsson. Chiude dodicesima la Ferrari di Vettel che a due giri dalla fine mentre era terza ha bucato una gomma. Tredicesima e quattordicesima posizione per le McLaren di Alonso e Button.
Vettel 'esplosione gomma inaccettabile,niente scuse' - ''E' successo qualcosa di simile venerdì, e' inaccettabile che una gomma esploda così''. Sebastian Vettel attacca dopo l'incidente che lo ha costretto al ritiro del Gp del Belgio. ''Se capita 200 metri prima non stavo qui a parlare - ha detto il ferrarista a Sky - Per Rosberg si e' parlato di un detrito, io non accetto scuse'.
Pirelli 'Ferrari 8 giri in più, problema di usura' - "Il problema capitato a Vettel è legato all'usura, completamente diverso rispetto a quello di Rosberg di venerdì, dovuto ad un taglio per un detrito". Così il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, sullo scoppio della gomma del ferrarista. "Vettel ha fatto 28 giri, gli altri al massimo venti. Comunque valuteremo i dati con la squadra".
Hamilton, presto per parlare di titolo - "Per me è stato un altro weekend fantastico, il team ha fatto un grande lavoro durante i pit stop e per tutto il weekend". Non sta nella pelle Lewis Hamilton dopo il trionfo nel Go del Belgio. ''Ringrazio i ragazzi in fabbrica, quest'oggi è stato un sogno, la mia macchina è stata fantastica". Il titolo? ''Troppo presto per parlarne ora''.
Scoppia la ruota e la polemica - Dopo i brividi di venerdì scorso per l'incidente a oltre trecento all'ora capitato a Nico Rosberg, la questione degli pneumatici in Formula 1 torna bollente per l'esplosione di una gomma posteriore sulla Ferrari di Sebastian Vettel nel finale del Gran Premio del Belgio. Il tedesco si infuria e chiama in causa la Pirelli, che però risponde sottolineando che la causa e' la strategia di gara adottata dal tedesco, che avrebbe portato le gomme al limite. Quanto accaduto ha fatto infuriare Vettel al di là del probabile terzo posto sfumato: "Se lo scoppio fosse avvenuto 200 metri prima, non sarei qui a parlarne. E' successo qualcosa di simile venerdì, e' inaccettabile che una gomma esploda così", ha detto con rabbia il pluricampione del mondo. ''Per Rosberg si e' detto che c'era qualcosa in pista a causare quell'esplosione: ma ora niente scuse''. A stretto giro la replica da parte del direttore Motorsport, Paul Hembery: "A quanto ci risulta il problema di Vettel è legato all'usura ed è completamente diverso rispetto a quello capitato a Rosberg venerdì, quando si è avuto un taglio allo pneumatico causato da un detrito". "Vettel - ha spiegato ancora Hembery - ha fatto 28 giri, gli altri team al massimo venti". Che il velocissimo circuito belga potesse potesse creare qualche problema agli pneumatici era noto e, secondo la Pirelli, per aumentare la sicurezza "si potrebbe limitare il numero di giri con un treno di gomme". Un invito a non eccedere, insomma, ed Hembery fa capire che l'azzardo della Ferrari non è riuscito: "Siamo in Formula 1, se la gara durava un giro di meno erano dei geni. In ogni caso, valuteremo con la squadra per capire se c'è qualche segnalazione che avrebbe potuto darci più sicurezza", ha concluso conciliante. Chiude Rosberg: ''Ora però bisogna fare qualcosa per la sicurezza in vista di Monza''.
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