"Sediamo in panchina
perché dobbiamo farci trovare pronti se ci chiamano". La F1per
Imola è ancora un sogno ma "stiamo con le orecchie dritte
e se ci siamo è perché pensiamo di poterci essere". Lo ha detto,
presentando la stagione dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari di
Imola, il nuovo direttore generale Pier Giovanni Ricci il quale
non si è sottratto a commentare le difficoltà che sta
attraversando Monza, precisando: "aspettiamo fine febbraio, la
data annunciata da Bernie Ecclestone per il suo pronunciamento".
Nessuna speranza, invece, per la Motogp. "Dovremmo investire
moltissimo denaro - ha detto - e vogliamo evitare il rischio di
sensibili perdite specie se in futuro Valentino Rossi, che è una
forza trainante unica, deciderà di smettere".
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