Si chiama AR Picchio MG la nuova
silhouette che punta dritto al titolo di Campionato Italiano
Velocità Montagna gruppo E1-E2SH con il campione in carica Marco
Gramenzi. La vettura, con design accattivante e molto
aggressivo, è direttamente derivata dall'Alfa Romeo 4C, come
voluto dal pilota teramano da sempre legato sportivamente e non
al marchio del Biscione che ha dato anche un immediato ed
interessato supporto diretto al driver. A spingere la rivisitata
4C sarà un motore da 1750 cc sovralimentato capace di erogare
600 cv. L'assetto e le sospensioni sono state ridisegnate e
progettate dalla Picchio, factory ascolana di Ancorano
specializzata nella costruzione di prototipi, ma anche in auto
stradali. La carrozzeria è stata modificata con l'ausilio di
un'altra eccellenza racing del territorio tra Teramo ed Ascoli,
la Mirage Motor Company. La vettura nei prossimi giorni scenderà
in pista per i test ufficiali in vista dl debutto in gara
rivisto per l'apertura del CIVM il 1 maggio alla Sarnano-
Sassotetto.
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