"Se qualcuno pensa che abbiamo fatto
qualcosa di sbagliato, dovrebbe protestare. Siamo felici di
andare in tribunale". Il boss della Mercedes Formula 1, Toto
Wolff, sfida i rivali del Circus che hanno fatto ricorso contro
la sentenza Fia relativa alla Racing Point accusata d'aver
copiato la Stella d'Argento del 2019. Tra i team che hanno
annunciato ricorso c'e anche la Ferrari.
La Racing Point è stata penalizzata di 15 punti nel
campionato costruttori e multata di 400.000 euro per aver
copiato illegalmente i condotti dei freni della Mercedes. "Non
siamo stati denunciati - ha detto Wolff come riporta la Bbc -
Non abbiamo fatto nulla di sbagliato e credo fermamente che
Racing Point non abbia fatto nulla di sbagliato. La nostra
reputazione è importante ma è intatta".
La Racing Point ha presentato un'intenzione di appello contro
il verdetto, così come quattro dei suoi rivali, Ferrari,
McLaren, Renault e Williams. Il Racing Point spera di
riabilitarsi - scrive la Bbc - mentre le altre quattro squadre
stanno cercando di chiarire le questioni che derivano dalla
sentenza.
La punizione di Racing Point si è basata sulla convinzione dei
commissari di aver infranto una regola secondo la quale i team
devono progettare da soli alcune parti chiave della monoposto,
note come "parti elencate". I condotti dei freni, che svolgono
un ruolo importante nell'aerodinamica delle vetture di Formula
1, sono stati aggiunti a questo elenco di fattori di
differenziazione delle prestazioni per questa stagione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA