La F1 ha ratificato la fine dello
sviluppo dei motori dall'inizio del 2022 fino al cambiamento
normativo per le unità di potenza avanzate previsto per il 2025.
Lo hanno annunciato i proprietari della Formula 1 e la Fia.
"La proposta è stata approvata all'unanimità da tutti i team e
dai produttori di motori" in una riunione della Commissione FIA
;;F1.
L'operazione 'congelamento' è volta anche ad anticipare di un
anno le nuove regole sulle motorizzazioni, inizialmente fissate
per il 2026. La FIA ha descritto la decisione, che è stata
concordata all'unanimità nella riunione odierna, come uno
"sviluppo significativo per lo sport che riflette l'unità e lo
spirito di collaborazione tra FIA, Formula 1 e le squadre".
È stato istituito un gruppo di lavoro per stilare le nuove
normative insieme agli attuali motoristi, ai fornitori di
carburante e ai potenziali nuovi costruttori interessati ad un
ingresso nel prossimo futuro. Sono stati fissati cinque
obiettivi fondamentali: la tecnologia deve essere sostenibile e
includere una fonte di carburante completamente green, ridurre i
costi, essere attraente per i nuovi costruttori e rispecchiare
un design "potente ed emotivo".
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