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Wolff, Hamilton è l'opposto di un pilota scorretto'

Wolff, Hamilton è l'opposto di un pilota scorretto'

Ecclestone "per urto con Verstappen meritava 30 secondi penalità

ROMA, 20 luglio 2021, 18:43

Redazione ANSA

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Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non accetta che Lewis Hamilton venga messo in cattiva luce dopo il contatto con Max Verstappen a Silverstone e sottolinea quella che è sempre stata una caratteristica del campione del mondo, riconosciuta da tantissimi addetti ai lavori, colleghi ed ex-piloti: quella di essere un pilota pulito. "Hamilton è l'opposto di un pilota scorretto - ha dichiarato il team principal della Mercedes secondo quanto riportato dalla testata Autosport - è un pilota assolutamente sportivo che non è mai stato coinvolto in grandi o gravi incidenti. Mantiene sempre il suo contegno e l'incidente di domenica non lo ha turbato più di tanto".
    Sulla questione è intervenuto anche l'ex patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, secondo il quale la penalità inflitta dai commissari di gara a Lewis Hamilton per aver urtato e mandato fuori pista la monoposto di Verstappen a una velocità di circa 300 km/h non è adeguata alla pericolosità della manovra compiuta dal pilota inglese. Ecclestone ha fatto notare come i giudici abbiano proclamato Hamilton come "prevalentemente" colpevole per l'incidente, e perciò non riesce a trovare una spiegazione convincente a una sanzione così blanda.
    "Avrebbero dovuto dare a Lewis una penalità di trenta e non di dieci secondi - Secondo l'ex patron del Circus -. Lewis non si trovava davanti a Verstappen nel punto in cui è avvenuto l'impatto e perciò "la curva non era sua, era indietro di quasi un metro e infatti ha colpito Verstappen con il muso della sua Mercedes all'altezza della gomma posteriore destra".
    Ecclestone ha bacchettato Hamilton senza troppi giri di parole, ma con la stessa franchezza è tornato sui suoi passi rispetto al giudizio sul pilota inglese, definito "meno combattente di un tempo" solo una manciata di giorni fa: "Lewis si è rimesso in carreggiata - ha concluso il 90enne ex boss della Formula 1 - Questo incidente gli ha dato quella fiducia che ancora non aveva trovato quest'anno. È tornato quello di prima e ora ha molte più possibilità di vincere il suo ottavo titolo mondiale e superare Michael Schumacher".
   

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