Kristian Ghedina è stato eletto Sommelier ad honorem dall'Ais, l'Associazione Italiana Sommelier.
Il pluripremiato campione di sci italiano, diventato poi pilota automobilistico con presenze nei campionati F.3000, Porsche Supercup, Campionato Italiano SuperTurismo e Campionato Superstars, è stato insignito del titolo grazie all'impegno per la promozione della Valle d'Ampezzo e per essersi adoperato nel progetto solidale di Alba Vitae.
Si tratta di un'iniziativa
benefica di Ais Veneto che ogni anno sostiene una realtà sociale
del territorio attraverso la vendita di una tiratura limitata di
alcuni dei migliori vini della regione.
Sciatore con tre medaglie ai Mondiali e 13 vittorie in Coppa
del mondo, Ghedina da conoscitore del vino si è dimostrato
particolarmente vicino alla sezione Ais bellunese, e la consegna
del diploma è avvenuta a Cortina d'Ampezzo, dove il campione è
cresciuto e tuttora risiede. La proposta di assegnare il
riconoscimento è stata avanzata dalla delegazione veneta al
direttivo nazionale, che ha immediatamente accolto la richiesta.
"Sono onorato del titolo di Sommelier ad honorem - il commento
di Ghedina - e del fatto che il mio nome sia associato alla
promozione del paese a cui appartengo: quello per Cortina è un
sentimento profondo, che mi lega da sempre a questi luoghi.
Condivido con i soci Ais l'amore per le cose buone, fatte con
cura, come lo è spesso il vino, capace di unire persone e
culture diverse".
Secondo il presidente Ais Veneto Gianpaolo Breda, "Ghedina
rappresenta a pieno titolo un ambasciatore del territorio,
incarnando la tradizione dell'ospitalità e la cultura della
ristorazione ampezzane, ben note anche oltre i confini
nazionali. Abbiamo deciso di premiare questi valori e il suo
impegno per Alba Vitae, iniziativa in cui Ais Veneto crede
moltissimo e che, edizione dopo edizione, ci regala grande
soddisfazione, aiutando le persone affette da malattie rare".
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