Roger Federer festeggia quarant'anni. Il compleanno arriva in un momento di svolta della sua carriera, segnata da venti titoli del Grande Slam, una fortuna che si avvicina al miliardo di dollari e un esercito di fedelissimi.
L'ex numero uno al mondo, oggi nono nel ranking Atp, ha disputato solo 13 match nel 2021, dopo una stagione 2020 segnata dalla pandemia di coronavirus e da due operazioni al ginocchio, durante la quale ha giocato solo sei volte. Dopo essersi ritirato prima degli ottavi del Roland Garros per preparare Wimbledon, si è fatto eliminare ai quarti del suo torneo preferito dal polacco Hubert Hurkacz. "Non lo so. Ci devo pensare", ha risposto Federer, dopo la pesante sconfitta, quando gli è stato chiesto se quella fosse la sua ultima apparizione sull'erba di Londra.
Da allora i segnali non hanno portato ottimismo: ha rinunciato ai Giochi Olimpici di Tokyo per preparare l'Us Open, al via il 30 agosto. Ma la sua partecipazione è in forse vista la rinuncia ai Master 1000 di Toronto e di Cincinnati.
Lo svizzero conosce bene l'Us Open per averlo vinto cinque volte, anche se l'ultimo trionfo risale al 2008. Dieci anni dopo ha conquistato il suo 20/o torneo del Grande Slam, agli Australian Open, nel 2018, a 36 anni, diventando il secondo tennista più anziano a raggiungere questa impresa.
Da quel momento Novak Djokovic si è messo in tasca altri otto Major e il suo antico rivale Rafael Nadal ne ha aggiunti quattro al suo palmares. I tre campioni sono a pari merito a 20 titoli ciascuno. Se lo svizzero dovesse ritirarsi, lascerebbe dietro di lui una carriera lunga 23 anni, costellata da 103 titoli - solo Jimmy Connors ha fatto meglio (109) - avendo passato 310 settimane come numero uno al mondo e raccolto oltre 310 milioni di dollari dai premi vinti. Una carriera entrata nel vivo a 19 anni, quando nel 2001 a Wimbledon ha battuto il suo idolo Pete Sampras.
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