Un breve momento di pianto, quindi uno stop alla conferenza stampa e poi la ripresa, senza altri imprevisti. Non è stato facile per Naomi Osaka l'esordio davanti ai giornalisti a Cincinnati, dopo le Olimpiadi e gli l'Open di Francia, quando la sua scelta di non presentarsi ai media dopo i match per proteggere la propria 'salute mentale' le costò una multa e pressioni da parte degli organizzatori, tanto da indurla a ritirarsi al torneo. Alla vigilia del suo primo match nel Masters 1000 in Ohio, un giornalista locale le ha chiesto in tono un po' aggressivo del motivo per cui ha difficoltà con le interviste post-partita, quesito alla quale la giapponese ha risposto senza difficoltà, ma poi ha abbassato il capo ed è scoppiata a piangere sotto il berretto. Un altro giornalista ha iniziato a farle una domanda sul suo allenamento, ma un moderatore della Wta è intervenuto per annunciare una pausa nella conferenza. Secondo alcuni testimoni, Osaka ha lasciato la stanza per un po', poi è rientrata per rispondere a varie altre domande. Dopo il ritiro da Parigi, Osaka aveva rinunciato a partecipare a Wimbledon e si è presentata ai Giochi olimpici di Tokyo, dove ha avuto l'onore di accendere il braciere nella cerimonia di apertura, ma nel torneo che la vedeva come favorita è uscita la terzo turno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA