Ha battuto Coco Gauff per 4-6,
6-3, 6-4 nel torneo di Cincinnati e poi si è concessa ai
giornalisti e questa volta, a differenza di lunedì scorso, ha
tenuto botta, e spiegato cosa le sta succedendo. La protagonista
è Naomi Osaka, tornata sui campi di tennis dopo il ritiro al
Roland Garros in occasione dell'Olimpiade di Tokyo 2020, in cui
è stata l'ultimo tedoforo nella cerimonia di apertura e poi è
stata eliminata al terzo turno.
Quella di Cincinnati è la sua seconda apparizione e oggi, dopo
aver detto due giorni fa che "parlare con i giornalisti 'bulli'"
le stava rovinando "la salute mentale", Naomi (in prima fila
nelle manifestazioni del BlackLivesMatter dopo l'assassinio di
George Floyd) ha spiegato che "con tutto ciò che sta accadendo
ad Haiti (paese di suo padre ndr) e in Afghanistan il mondo sta
veramente impazzendo. E penso che sia pazzesco che io stia qui a
colpire una pallina da tennis e che la gente venga a vedermi
giocare". "Tante cose mi hanno condizionata - ha aggiunto - e mi
hanno indotto ad aver paura di parlare con i media. Avevo paura
dei loro commenti in caso di mia sconfitta. Io dovrei sentirmi
una vincente nella vita, e il fatto che ci sia tanta gente che
viene a vedermi dovrebbe farmi sentire realizzata. Invece ho
cominciato a non sentirmi affatto così, anche se potrei apparire
un'ingrata".
Ma anche il Covid ha contribuito al suo malessere. "Il mio
stress è derivato anche dal fatto di vivere nella 'bolla' del
tennis - ha detto la Osaka - e di non vedere più nessuno".
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