"Draghi ha usato al massimo i poteri
della Bce, ma non dobbiamo dimenticare che sono più limitati di
quelli della Fed". Così Romano Prodi ha commentato l'operazione
di ieri sui tassi. L'ex premier ha osservato che "ci sono
proposte interessanti, come quella di Juncker, che mettono in
sostanza 300 miliardi di euro per tre anni. Va bene - ha detto -
ma gli Usa avevano reagito alla crisi mettendo sul tavolo 800
miliardi di dollari e la Cina quasi 600 miliardi".
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