Hacker turchi hanno ripetutamente
attaccato il sito web del Vaticano nella notte tra lunedì e
martedì in seguito alle parole di Papa Francesco sul "genocidio"
degli armeni, mettendolo fuori uso per ore, fino a quando, ieri
mattina, il servizio è stato ripristinato. Lo scrive il sito web
The Hill, secondo cui un hacker turco ha poi rivendicato
l'azione, chiedendo al Papa di ritirare i suoi commenti. Del
fatto riferiscono, fra gli altri, anche il Washington Post e il
sito TechWorm.
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