Un "poeta stregato". Valentino
Zeichen si sente così nella nuova sfida che lo aspetta: Fazi
Editore candida al Premio Strega 2016, 'La Sumera', il suo primo
romanzo, presentato dagli Amici della Domenica Aurelio Picca e
Renato Minore.
"Non avrei mai immaginato una cosa simile nella mia vita" dice
Zeichen all'ANSA, tra i maggiori poeti contemporanei, autore di
numerose raccolte di poesie dal 1974 quando uscì la prima,
pubblicate negli ultimi anni negli Oscar Mondadori.
"Me la vivo con aplomb, ho modi da snob. E poi, insomma, è
molto divertente poter fare delle cose così, che capitano. Dove
non c'è quella intenzionalità feroce nei confronti
dell'obiettivo. Dove tutto avviene naturalmente. In letteratura
sono stato abbastanza fortunato. Ho trovato subito gli editori.
Mi hanno bene accettato sempre. Se 'La Sumera' sarà in corsa
allo Strega vuol dire che ho una prosa efficace , che scrivo
bene" racconta ridendo. E, aggiunge: "Sono un pericolo per molti
autori".
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