Ha confessato il medico milanese
arrestato due giorni fa con l'accusa di essere il "molestatore
seriale" del Parco Lambro, zona nord-est del capoluogo lombardo,
perché avrebbe aggredito, palpeggiandole e in un paio di casi
cercando di trascinarle in mezzo ai cespugli, sette donne
intente a fare jogging.
L'uomo, da quanto si è saputo, infatti, ha ammesso le sue
responsabilità per i fatti contestati dalla Procura nell'
interrogatorio di garanzia davanti al gip di Milano Alfonsa
Ferraro nel carcere milanese di San Vittore.
Secondo le indagini coordinate dal procuratore facente
funzione di Milano Pietro Forno e dal pm Cristiana Roveda, il
medico, 44 anni e a contratto in due ospedali milanesi, avrebbe
aggredito sempre le sue 'prede' da dietro per poi palpeggiarle e
in un'occasione avrebbe anche cercato di trascinare una runner
in una zona con alberi e cespugli. Una delle vittime, tra
l'altro, è stata molestata per tre volte in giorni diversi nel
parco.
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