Aula magna, volti tesi, smartphone
spenti sui banchi: l'evento di stamattina al Convitto nazionale
Vittorio Emanuele II di Roma sembra l'esame di maturità. Invece
è l'ultimo atto delle Olimpiadi di Italiano del Ministero
dell'Istruzione. In finale sono giunti in 84: 'atleti' della
grammatica e della scrittura distinti nelle fasi di istituto e
regionali, sbaragliando una concorrenza iniziale di quasi 44
mila candidati. Vengono da tutta Italia, in 4 anche da oltre
confine (sezioni italiane all'estero). In questa edizione, la
6/a, il focus è sul giornalismo. C'è chi ha scritto
un'intervista "impossibile" a Giuseppe Garibaldi, appena partito
da Quarto o la sintesi di un articolo sul futuro di Schengen e
dell'Europa e con un testo argomentativo pensato per un blog; il
tema in questo caso sono i social network, lo spunto alcune
dichiarazioni di Umberto Eco. La proclamazione dei vincitori è
in programma per domani. In palio medaglie e libri, stage in
Italia e all'estero.
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