Non sono morti tutti di mesotelioma -
la micidiale malattia collegata all'esposizione all'amianto - i
dodici ex lavoratori Olivetti delle cui vicende si sta occupando
il tribunale di Ivrea. In quattro casi si tratterebbe di
patologie di altro tipo. E' quanto hanno concluso - secondo
fonti vicine al processo - i due esperti che, su mandato del
giudice Elena Stoppini, hanno controllato le diagnosi iniziali.
Al processo, che riprenderà il 13 giugno, figurano diciotto
imputati, fra cui Carlo De Benedetti e l'ex ministro Corrado
Passera. Il giudice, alla luce di elementi emersi nel corso del
dibattimento, aveva chiesto ai consulenti della procura e di
Telecom (chiamata in causa come responsabile civile) di
raccogliere e analizzare i vetrini istologici per verificare la
fondatezza delle prime diagnosi.
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