/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindaca Ferilli, racconto coraggio donne

Sindaca Ferilli, racconto coraggio donne

Dal 7 settembre su Canale 5 con 'Rimbocchiamoci le maniche'

ROMA, 05 settembre 2016, 13:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Coraggiosa, solidale, appassionata, consapevole che "la vera democrazia è partecipazione diretta", pronta a mettersi in gioco e a prendere posizioni "che possono piacere tanto, ma anche molto poco", Sabrina Ferilli torna dopo quattro anni in una fiction tv con un personaggio che ha ideato e fortemente voluto: è Angela, capo cucitrice che diventa sindaca del paese per proteggere il destino della fabbrica e il lavoro delle altre operaie, nella serie Rimbocchiamoci le maniche, otto prime serate dirette da Stefano Reali e realizzate da Endemol Shine Italy, in onda dal 7 settembre su Canale 5.
    "Mi piace riportare il centro della narrazione sulle donne - dice all'ANSA -. E' un privilegio raccontare un mondo partecipe, solidale, emancipato nella maniera più preziosa, in un film corale di storie al femminile. E poi è una vicenda di partecipazione civile e sociale, in cui ho sempre creduto. Il male di questo paese è l'individualismo: almeno la nazione si ricompatta davanti ai drammi e scatta la solidarietà".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza