La quarta sezione della Corte di
Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza del processo per
le morti di 88 operai dello stabilimento Montefibre di Acerra
avvenute nel corso degli anni, secondo l'accusa a causa delle
esposizione all'amianto. La Cassazione, in relazione al primo
capo di imputazione di disastro colposo - per il quale in primo
grado e in appello sono stati assolti con formula ampia otto tra
ex dirigenti e medici aziendali - ha disposto che il nuovo
processo di appello riguardi i soli effetti civili. Su tale
punto la Suprema Corte ha accolto parzialmente le richieste dei
legali di parte civile. Il nuovo processo di appello che dovrà
essere celebrato davanti a una diversa sezione della Corte di
Appello di Napoli si riferisce anche alle sette condanne per
omicidio colposo (riguardanti un solo decesso rispetto agli
altri 87 che erano stati contestati), che con la stessa sentenza
sono state annullate con rinvio dalla Cassazione.
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