Con la scossa di magnitudo
3.9 registrata alle 13:13 a cavallo fra Umbria e Marche (Norcia
e Castelsantangelo sul Nera i comuni dell'epicentro), in alcune
scuole sono scattate le procedure di evacuazione di bambini e
ragazzi, a scopo prudenziale. E' successo ad esempio
nell'istituto comprensivo 'Malaspina' di Ascoli Piceno, dove i
bambini delle elementari avevano fatto un'esercitazione
antisismica poco prima della scossa. Qualche secondo dopo la
'botta' delle 13:13 la simulazione è diventata reale, con vari
genitori accorsi a riprendere i figli in anticipo. Nessun danno,
nessun crollo, ma l'ennesima dimostrazione che con lo sciame
sismico iniziato il 24 agosto scorso bisogna imparare a
convivere forse ancora per mesi.
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