Furti e danneggiamenti d'arte, arriva
il giro di vite, con nuovi reati e pene piu' severe per chi
danneggia il patrimonio d'arte. Ma anche sanzioni per il
possesso ingiustificato di un metal detector o di altri
strumenti di solito usati dai cosiddetti tombaroli. Lo prevede
il disegno di legge delega del governo in materia di reati
contro i beni culturali approvato oggi dal Consiglio dei
ministri. Nuove norme, assicura Franceschini, con le quali
l'Italia 'si pone all'avanguardia a livello internazionale'.
"Abbiamo raddoppiato le pene e previsto la fattispecie del
furto di bene culturale che e' diverso dal semplice furto -
spiega- Siamo intervenuti sul danneggiamento dei beni,
l'imbrattamento e il deturpamento e poi sulla contraffazione di
opere d'arte e il riciclaggio'. L'auspicio ora, aggiunge il
ministro, e' che la norma possa arrivare presto in Parlamento
per il varo definitivo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA