Vibo Valentia è la provincia italiana
con il tasso di occupazione più basso (appena il 35,8% nella
fascia tra i 15 e i 64 anni) mentre Bolzano si conferma quella
con il tasso più alto (71,4%); Prato la provincia con la
percentuale più alta di residenti immigrati (20%) mentre Crotone
registra il più alto tasso di disoccupazione in generale (32,2%,
quasi il triplo della media italiana) e Cosenza il più alto per
la disoccupazione giovanile femminile (84,4%): sono alcuni dei
dati contenuti in un Report della Fondazione studi dei
consulenti del lavoro che ha elaborato dati Istat sul 2015.
I consulenti del lavoro fanno un focus sul lavoro immigrato
nelle grandi città sottolineando come il tasso d'occupazione
degli stranieri (66,6%) sia mediamente (nei 13 grandi comuni
considerati) superiore di 9 punti rispetto a quello degli
italiani (57,4%). Il divario è particolarmente rilevante a
Napoli con un tasso di occupazione degli stranieri (58,3%) di
quasi 24 punti superiore a quello degli italiani nel comune
(34,8%).
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