La Legge Delrio, entrata in vigore
nell'aprile del 2014, ha riformato le Province e ha introdotto
per queste istituzioni il voto di secondo livello. In questo
contesto domani 8 gennaio si apriranno le urne per l'elezione in
32 territori (a Chieti, Isernia, Potenza, Matera, Foggia, Lecce
e Brindisi la scadenza elettorale è stata spostata per le
critiche condizioni meteo) in cui verranno rinnovati i consigli
provinciali. Si tratta di Ancona, Ascoli Piceno, Belluno,
Brescia, Como, Forlì-Cesena, Frosinone, Grosseto, La Spezia,
Latina, Lecco, Livorno, Monza-Brianza, Novara, Padova, Perugia,
Pesaro-Urbino, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo,
Salerno, Savona, Siena, Taranto, Teramo, Terni, Verbano Cusio
Ossola, Verona e Vicenza. Il numero dei Consiglieri provinciali
varia a seconda della fascia della popolazione della Provincia,
da un minimo di 10 a un massimo di 16. È eletto Presidente della
Provincia il Sindaco che consegue il maggior numero dei voti
'ponderati'.
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