Le benedizioni a scuola, fuori
dalle lezioni e facoltative, sono legittime. Lo stabilisce il
Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso del ministero
dell'Istruzione e ribaltando la decisione del Tar Emilia-Romagna
che aveva annullato la delibera con cui un consiglio di istituto
di Bologna le aveva autorizzate, nel 2015. Per i giudici il rito
non può "in alcun modo incidere sullo svolgimento della
didattica e della vita scolastica in generale" e questo "non
diversamente" da altre attività 'parascolastiche'.
La polemica sulle benedizioni, finita anche sul New York
Times, nacque dal ricorso presentato da alcuni docenti e
genitori dell'istituto comprensivo 20 di Bologna e dal comitato
'Scuola e costituzione'. In primo grado il tribunale
amministrativo aveva accolto le loro ragioni, un anno fa,
dicendo che la scuola non poteva essere coinvolta in un rito
attinente unicamente alla sfera individuale di ciascuno.
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