Un cittadino tunisino di 36 anni,
irregolare, abitante nella provincia di Catania, è stato espulso
dall'Italia per motivi di pericolosità sociale. Lo rende noto il
Viminale precisando che l'uomo "è emerso all'attenzione delle
indagini investigative, svolte dalle DIGOS di Roma e di Catania,
per i contatti avuti in Italia con il noto attentatore di
Berlino Anis Amri". Con questo rimpatrio, il 42/o del 2017,
salgono a 174 i soggetti gravitanti in ambienti dell'estremismo
religioso espulsi con accompagnamento nel paese di provenienza
dal gennaio 2015 ad oggi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA