E' ancora record per il debito pubblico.
Ad aprile il debito delle Amministrazioni pubbliche è stato pari a 2.270,4 miliardi, in aumento di 10,1 miliardi rispetto a marzo, come si legge nel fascicolo 'Finanza pubblica, fabbisogno e debito' della Banca d'Italia.
Il debito delle
Amministrazioni centrali è aumentato di 9,6 miliardi, quello
delle Amministrazioni locali è aumentato di 0,5 miliardi; il
debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.
L'incremento di aprile, si legge, è dovuto al fabbisogno mensile
delle Amministrazioni pubbliche (5,5 miliardi) e all'aumento
delle disponibilità liquide del Tesoro (per 3,9 miliardi, a
58,5; erano pari a 64,7 miliardi alla fine di aprile 2016) e
all'effetto complessivo degli scarti e dei premi all'emissione e
al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati
all'inflazione e della variazione del tasso di cambio (0,7
miliardi).
Le entrate dei primi 4 mesi si sono attestate a 120,9
miliardi, segnando un +2% rispetto al primo quadrimestre 2016.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA