Sono il capo mandamento
del rione Brancaccio di Palermo Giuseppe Graviano, fedelissimo
di Totò Riina, e Rocco santo Filippone, legato alla potente
cosca di 'ndrangheta dei Piromalli di Gioia Tauro, i due boss
arrestati nell'operazione della Polizia di Stato quali mandanti
degli attentati ai danni dei carabinieri compiuti nel 1994 a
Reggio Calabria. Giuseppe Graviano, capo del mandamento mafioso
di Brancaccio, coordinatore delle cosiddette "stragi
continentali" eseguite da Cosa Nostra, è attualmente detenuto in
regime di carcere duro. Rocco Santo Filippone, di 77 anni, di
Melicucco, era a capo del mandamento tirrenico della 'Ndrangheta
all'epoca degli attentati ai carabinieri. A quest'ultimo, la
Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria contesta
anche il reato di associazione mafiosa per essere ritenuto,
anche attualmente, l'elemento di vertice della cosca Filippone,
direttamente collegata alla più articolata e potente cosca
Piromalli di Gioia Tauro.
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