Fino a tre quarti - il 77% - dei
bambini e giovani che hanno transitato sulla rotta migratoria
del Mediterraneo centrale hanno affrontato abusi, sfruttamento e
sono stati oggetto di traffico. I minori dell'Africa
sub-sahariana sono stati i più presi di mira, in assoluto.
Emerge da "Viaggi strazianti", il nuovo rapporto di Unicef e
Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che
raccoglie le testimonianze di 22mila migranti, di cui 11mila tra
bambini e minori, e in cui si chiede all'Europa di aprire vie
legali sicure per i minori migranti; di lottare contro traffico
e sfruttamento; e combattere xenofobia e razzismo.
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