Il conto a carico delle banche per
i salvataggi degli altri istituti di credito, fra il 2015 e il
2017, è salito oramai a 10,5 miliardi di euro. E' quanto ha
affermato il presidente Abi, Antonio Patuelli, nel corso di un
seminario a Ravenna durante il quale ha detto "non ne possiamo
più" e speriamo che nel "2017 non siano attesi nuovi
interventi". La somma è il risultato dei contributi al Fondo
risoluzione, ad Atlante, al Fitd sia volontario che non, al
fondo europeo e, per ultimo, alla quota per i rimborsi agli
obbligazionisti delle banche venete a carico di Intesa Sanpaolo.
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