Su Ema "ho chiamato Gentiloni e gli
ho detto: è il momento di essere aggressivi, facciamolo,
proviamoci, fino in fondo, e da quello che mi ha detto, e
senz’altro sarà così, oggi parte il ricorso". Lo ha detto il
sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando l'allarme lanciato
dal direttore dell'agenzia europea del farmaco, Guido Rasi,
sulla sede proposta da Amsterdam, e la possibilità dell'Italia
di rilanciare Milano. "Non penso ci vorranno tempi molto lunghi.
Siamo sinceri, le possibilità" di una riassegnazione non sono
altissime, ma dobbiamo provarci". Secondo Sala, se dovessero
riassegnare Ema a Milano "lo dovrebbero fare in tempi brevi
perché noi dobbiamo preparare il Pirellone. È una questione
tecnica. Ma è anche una questione politica, chiamo la politica
italiana al massimo impegno per Milano e per il nostro Paese.
Gentiloni ha capito la situazione, che rischia di diventare
ridicola. Prima c'è questo sorteggio, poi gli olandesi che non
sono pronti. Non è una bella pagina nemmeno per l'Europa".
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